Se prima di partire verso il Silantreffen tutti ci dicevano che era da folli andare sulla neve con la moto, partire per l’ Arrosticinentreffen sarebbe stato più tranquillo, perchè cosa può accadere nel pieno dell’estate?
Così come al Silantreffen, anche qui ho avuto un pò di paura prima di partire, perchè parliamoci chiaro, chi non ha un pò di paura prima di affrontare un viaggio?
E così ci siamo ritrovati in sella alla nostra moto, destinazione Arsita Agriturismo Scaricasale. Percorriamo le splendide strade abruzzesi, “curveggiando” a destra e a sinistra, ammirando i suoi splendidi monti e mangiando arrosticini presso Ristoro Mucciante, meta soprattutto di motociclisti. Qui la particolarità sta nel cuocere, fai da te, gli arrosticini, è un'idea simpatica oltre che rapida, e credo che non ci sia cosa migliore nel non aspettare, soprattutto quando si ha fame e si hanno davanti prelibatezze di ogni genere.
Riprendiamo il nostro cammino dopo aver aspettato che un temporale oltrepassare e con tutta tranquillità ci rimettiamo in sella, percorrendo strade meravigliose, passando attraverso il Parco Nazionale del Gran Sasso con la “testa tra le nuvole”.
Ci siamo quasi, il navigatore ci indica di svoltare ma io noto sin da subito una strada sterrata in salita e che mancano circa 4 km per raggiungere la struttura.
Molti altri motociclisti si sarebbero subito gasati e divertiti, Peppe si sarebbe divertito se non ci fossi stata io li a trasmettergli ansia, ma purtroppo la strada abbastanza impraticabile e il cielo minaccioso non mi facevano stare tranquilla. Davanti a noi, un altro motociclista, con moto stradale, procedeva spedito e quindi mi sono convinta e abbiamo proseguito su questo percorso. Dopo poco lo vediamo tornare indietro perché un’alta pozzanghera fangosa gli aveva impedito di proseguire.
Sopraggiunge un altro motociclista, che in quel momento ringraziò una “divinità sconosciuta”, di averci incontrato, perché anche lui, era piuttosto titubante sul sentiero che stavamo percorrendo per raggiungere la meta. Inizia a piovere e io mi agito sempre più, Peppe mi dice che devo stare calma, ma come faccio a stare calma mentre guardo che la strada peggiora e il tempo anche?
Inzuppati e stanchi finalmente arriviamo e a me pare come un’oasi nel deserto. Successivamente ci riferiscono che c’era una strada migliore per raggiungere l'agriturismo presso cui avremmo dovuto campeggiare...il giorno seguente sarebbe stata sicuramente quella la strada che avremmo percorso.
La pioggia continua incessante ma noi ormai siamo al riparo ed io ho solo bisogno di calmarmi e capire dove mi trovo.
(Questo è il momento in cui mi dico: “Basta! Non parteciperò più a questi eventi!”.)
Dopo circa un’ora il tempo inizia a diventare più clemente, il cielo si schiarisce e si inizia ad intravedere qualche raggio di sole.
In questo luogo il cellulare ha una ricezione pessima, inizialmente ci sale un pò d’ansia, e iniziamo a pensare: “Come faremo a stare senza? E se dovesse servirci per un’urgenza”, poi dopo poco ci siamo accomodati, abbiamo fatto un bel respiro profondo e abbiamo iniziato a guardarci intorno, rendendoci conto che il cellulare non sarebbe servito a nulla, solo ad immortalare questi momenti, ci siamo siamo solo noi e la natura, una sensazione che ci fa sentire vivi e presenti.
Relax, risate, nuove amicizie, birra e cibo e tanta musica, qui gli arrosticini sono buonissimi e creano dipendenza! E dimentico il brutto momento passato qualche ora prima.
Siamo al 14 di luglio e all'interno viene acceso il camino, fortunatamente, asciughiamo la roba bagnata e ci riscaldiamo un pochino, l'aria qui è bella fresca. E' un momento magico, tutti riuniti vicino al fuoco, chitarra e karaoke improvvisato, sembrava di esser tornati a qualche mese fa, ci mancava solo la neve!
(Questo è invece il momento in cui mi dico: “Il prossimo treffen quando ci sarà?”.)
Ecco come ci siamo sentiti all’ arrosticinentreffen, liberi da ogni impegno e dalla confusione di tutti i giorni.
Questa volta ho deciso di scrivere personalmente l'esperienza vissuta ad un treffen, per invogliare altre zavorrine a seguire il loro biker.
Tranquille, non è così male come sembra!!
Alla prossima avventura!
Anto
Anto & Peppe
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