Come organizzare un mini viaggio tra Calabria, Basilicata e Campania
Sai che anche in Italia abbiamo la statua del Cristo Redentore?
Ebbene si! Così abbiamo deciso di organizzare un bellissimo giro e visitare questa statua che si trova nella località di Maratea sul monte San Biagio.
Quindi, cosa aspetti? Leggi il nostro articolo, segui l’itinerario e ti assicuro che farai un fantastico giro. Non te ne pentirai!
Innanzitutto bisogna definire le tappe, aprire booking.com e cercare subito la struttura che più vi piace. Ovviamente la struttura devi sceglierla anche in base al budget che ti sei imposto, magari utilizzando TRIVAGO puoi trovare l’hotel a minor prezzo!
PRIMA TAPPA: Calabria
Il nostro giro parte dalla bellissima Scalea, a bordo del nostro (ex) Transalp. Il viaggio lo abbiamo fatto per metà tutto sotto una pioggia incessante ma non ci ha bloccato e abbiamo proseguito con la speranza che prima o poi il sole avrebbe fatto la sua comparsa.
E come diceva la famosa citazione del film IL CORVO: “non può piovere per sempre”, ed effettivamente il sole ci ha riscaldato e il vento ci ha asciugato !!
Dove fare rafting in calabria? La risposta è PAPASIDERO
In un viaggio successivo abbiamo fatto questa zona, avventurandoci nel cuore del Parco Nazionale del Pollino, magari in mattinata puoi aggiungere questa tappa prima di recarti a Scalea, noi purtroppo lo abbiamo fatto in un secondo momento perchè il tempo ci ha leggermente traditi, ma inizialmente era previsto nel programma.
La discesa fluviale è molto divertente e non è affatto difficile, ma bisogna seguire attentamente i comandi della guida esperta che garantisce sicurezza e divertimento.
La navigazione sarà accompagnata dal rumore dell’acqua, circondati dalla natura che vi regalerà scenari paesaggistici mozzafiato.
Vi consiglio la compagnia “HAPPY RAFTING LAO”, in zona ce ne sono tanti ma noi ci siamo affidati a loro e devo dire che è stata un'ottima scelta, inoltre sono molto ben organizzati, l’attrezzatura è completamente fornita da loro, dovrete solo portare tanto spirito d’avventura!!
Dove dormire a Scalea?
Se vi state chiedendo dove sia meglio dormire a Scalea, la scelta più ovvia è B&B Il Belvedere.
Il nome parla da sé, inoltre la struttura è nuovissima, molto accogliente e pulita, il personale gentile e ospitale. Forse un pò fuori mano, perchè la spiaggia si trova a 1,5 km, ma ne vale la pena.
Dopo aver lasciato i bagagli siamo andati alla scoperta del territorio, ma prima una fermata al ristorante IL CORSARO, tutto molto buono, andate sul sicuro!
Scalea ha un bellissimo centro storico in alto e ai suoi piedi la città moderna con una zona pedonale, dove la sera è possibile passeggiare e bere un cocktail in totale relax, ma in un periodo di inizio stagione non aspettarti un granchè da fare.
Qui la spiaggia è un'immensa distesa di sabbia e ghiaia di colore nero, questa particolarità la rende diversa rispetto alle altre spiagge della costa.
Nel pomeriggio, con la nostra cara moto, abbiamo raggiunto Diamante, in questo caso la moto è sicuramente il mezzo migliore con cui viaggiare su queste strade per godersi il panorama stando a stretto contatto con le meraviglie che questo luogo ha da offrire, ma se il vostro viaggio sarà in auto, andrà bene ugualmente, ma mi raccomando, prestare attenzione alle meraviglie che questa costa ha da offrire e non farsi distrarre dalla comodità dell’auto, addormentandoti!
Diamante è la città dei murales e del peperoncino, dista da Scalea venti minuti circa. Ha un bellissimo lungomare, e ovviamente consigliamo di passeggiare al tramonto e di goderersi lo spettacolo seduto su una delle tante panchine vista mare.
SECONDA TAPPA: Basilicata e direzione Campania
Per questo secondo giorno, la nostra prima conquista è stata la statua del Cristo Redentore, il simbolo di questa terra, posizionata sul Monte San Biagio e con i suoi 21 metri d’altezza si colloca al terzo posto tra le statue più alte d’Europa e del Mondo.
La strada per raggiungere Maratea da Scalea è bellissima e arriviamo dopo una serie di curve in salita.
Troverete le indicazioni per il parcheggio e una navetta, che al costo di 1€, ti accompagna fin su in cima.
La foto può solo rendere l'idea della maestosità di questa statua e la bellezza di questo posto, ma bisogna vederla dal vivo per apprezzare a pieno.
Di qui si ha una completa visione sul territorio, infatti si riesce a distinguere la regione Calabria a sinistra e sulla destra la costa della Campania, un panorama suggestivo che ci lascia senza parole!
Riprendiamo il nostro cammino, direzione MARINA DI CAMEROTA nel Parco nazionale del Cilento.
Durante il tragitto osservo questa magnifica strada che costeggia il mare, le casette dai tetti rossi incastonati perfettamente tra il verde rigoglioso da un lato e dall’altro lo splendido mare. A tratti mi sembra di essere in Croazia, sarà forse perchè il paesaggio è talmente simile che mi vien in mente l’Istria!
Ci fermiamo a Sapri per l’ ora di pranzo presso il ristorante TINTOBRACE, un nome alquanto bizzarro, siamo affamatissimi e per nostra fortuna si mangia molto bene, non ci lasciamo sfuggire i troccoli cacio e pepe, buonissimi!
Nel pomeriggio raggiungiamo Palinuro, una delle stazioni balneari più belle del Cilento, fermandoci a cala ficocella, piccola ma bella, nei periodi estivi qui è impossibile starci.
Il porto di Palinuro è sicuramente una cosa che non devi lasciarti sfuggire, piccolo ma molto caratteristico. Ci sono ottimi ristoranti che offrono piatti di pesce sempre fresco, da qui partono numerose barche che organizzano gite giornaliere alle grotte, inoltre ospita imbarcazioni anche grandi, quindi se ne hai una non esitare a fermarti in questo splendido porto!! XD
Arriviamo finalmente a Marina di Camerota presso Hotel America, struttura prenotata in extremis, fortunatamente non ci è andata male, visto che siamo stati molto bene. La struttura ha bisogno di essere rinnovata un tantino, ma è abbastanza pulita ed accogliente e la colazione varia e abbondante.
Dopo una fantastica doccia ci rilassiamo quanto basta e attendiamo l’ora del tramonto visto che la nostra intenzione è di visitare la città turistica godendo proprio degli ultimi raggi di sole, perché ovunque ci troviamo la cosa che non ci lasciamo mai sfuggire sono proprio i tramonti.
TERZA ED ULTIMA TAPPA: Campania
Oggi purtroppo è l'ultimo giorno, e in questo tour abbiamo deciso di inserire, come ultima tappa, Castellabate, luogo del famoso film Benvenuti al sud.
La strada per raggiungere questo magnifico paesino è abbastanza comoda ed estremamente panoramica.
E’ un delizioso borgo fatto di piccole stradine, a misura d’uomo!
La piazza principale, il castello e la basilica rendono ancor più bello questo posto.
Un panorama suggestivo che si affaccia sulla costa, vi stupirà al 100% e non ve ne pentirete, potrete ammirare dall’alto la bellezza di questa terra, noi abbiamo avuto ben parecchie difficoltà a distogliere lo sguardo da questo spettacolo ma soprattutto ad andar via.
L'aria che si respira è rilassante e salubre, qui è facile raggiungere la pace dei sensi, infatti in questo luogo soggiornò il generale francese e re di Napoli Gioacchino Murat che disse: "QUI NON SI MUORE" e si capisce bene il motivo.
Rientriamo a casa con la speranza di ritornarci il prima possibile.
Quando visiterai gli stessi luoghi scrivici cosa ti ha colpito di più di questo mini viaggio tra Calabria, Basilicata e Campania!